CENTRO NAZIONALE MILIZIA DELL’IMMACOLATA
presso Collegio San Bonaventura - Seraphicum
Via del Serafico, 1 - 00142 Roma - Tel. 06 51503273
centroITALIAMI@GMAIL.COM
il “cavaliere dell’immacolata”
CENTRO NAZIONALE MILIZIA DELL’IMMACOLATA
presso Collegio San Bonaventura - Seraphicum
Via del Serafico, 1 - 00142 Roma - Tel. 06 51503273
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…«E’
necessario
diventare
strumenti
dell’Immacolata,
per
poter
essere
santificati
e
santificare
gli
altri»,
continuava
a
dire!
Tutti
accorrevano ad ascoltarlo ed in poco tempo alla Milizia si iscrissero in tanti, tra studenti, professori, contadini e professionisti.
A
questo
punto
occorreva
uno
strumento
che
aiutasse
i
Militi
a
parlare
di
Maria
alla
gente
e
a
tenersi
in
contatto
tra
loro.
Ed
ecco
che
nel 1922 iniziò la pubblicazione di una rivista che chiamerà
Il Cavaliere dell’Immacolata
.
…«E’
necessario
diventare
strumenti
dell’Immacolata,
per
poter
essere
santificati
e
santificare
gli
altri»,
continuava
a
dire!
Tutti
accorrevano ad ascoltarlo ed in poco tempo alla Milizia si iscrissero in tanti, tra studenti, professori, contadini e professionisti.
A
questo
punto
occorreva
uno
strumento
che
aiutasse
i
Militi
a
parlare
di
Maria
alla
gente
e
a
tenersi
in
contatto
tra
loro.
Ed
ecco
che
nel 1922 iniziò la pubblicazione di una rivista che chiamerà
Il Cavaliere dell’Immacolata
.
Ma
per
pubblicare
il
primo
numero
non
aveva
abbastanza
soldi;
pensò
di
chiederli
in
elemosina
alla
gente,
ma
non
ottenne
molto.
Così,
non
sapendo
come
fare,
ancora
una
volta
si
recò
in
Chiesa
e
cominciò
a
pregare
la
Madonna;
quando
stava
per
andar
via,
accadde
una
cosa
sorprendente:
sull’altare
vide
un
pacco
con
la
scritta
“per
te,
Madre
Immacolata”;
lo
aprì
e
trovò
la
somma
che
gli
occorreva
per
avviare la stampa.
E
da
quel
momento
inizia
la
più
grande
avventura
nel
settore
dell’editoria
:
con
questo
moderno
mezzo
di
comunicazione
avrebbe
potuto raggiungere molte più persone! Le copie andarono a ruba e al secondo numero della rivista già raddoppiò la tiratura!
Padre
Kolbe
non
immaginava
tanto
successo,
ma
era
sempre
pronto
ad
adeguarsi
alle
necessità
del
momento.
Vide
necessario
trovare
un luogo dove i confratelli potessero lavorare insieme alla rivista.
Così
trasformò
il
convento
in
tipografia
,
dove
17
fratelli
si
dedicarono
alla
realizzazione
del
Cavaliere
dell’Immacolata
.
Nel
giro
di
poco
tempo
la
rivista
moltiplicò
talmente
le
copie
che
i
locali
del
convento
divennero
troppo
piccoli.
Cosicchè
ottenne
in
dono
dal
Principe
Giovanni
Drucki-Lubecki
un
grande
appezzamento
di
terreno,
dove
fece
costruire
una
cappella
e
diverse
case
in
legno:
quello
sarebbe stato il centro della redazione e stampa del Cavaliere e di altre riviste di argomento religioso.
Padre
Kolbe
chiamò
questo
magnifico
luogo
La
Città
dell’Immacolata
,
che
nel
giro
di
pochi
anni
divenne
la
comunità
più
numerosa
al mondo.
Padre
Kolbe
incontrerà
non
poche
difficoltà
nel
mantenere
tutto
questo,
ed
ogni
volta
che
si
chiedeva
come
avrebbe
fatto,
con
un
sorriso
diceva
tra
sé
e
sé:
«In
fondo
di
che
preoccuparsi?
Che
la
Madonna
ci
pensi.
Io
lavorerò».
Come
predicava
San
Francesco,
nella
comunità
i
fratelli
vivevano
in
povertà
e
con
sacrificio
e
nonostante
ciò
cresceva
ancor
più
il
numero
degli
iscritti
e
il
numero
delle
varie
riviste si moltiplicava…
Maggio
Giugno
Luglio Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio-Agosto
Settembre